Con il messaggio 11 gennaio 2017, n. 99, l’INPS ha disposto, ai sensi della legge 28 giugno 2012, n. 92, l’abrogazione del trattamento di indennità di mobilità ordinaria a partire dal 1° gennaio 2017.
La legge 92/2012 ha inoltre abrogato, a decorrere dalla stessa data, la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità e le disposizioni che prevedevano incentivi per l’assunzione dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità.
In conseguenza dell’abrogazione di questi trattamenti, dal 1° gennaio 2017 è cessato l’obbligo di versamento del contributo ordinario di mobilità e del contributo d’ingresso alla mobilità.
Tenuto conto dell’orientamento espresso dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione in tema di prescrizione del contributo dovuto dai datori di lavoro (articolo 5, comma 4, della legge 23 luglio 1991, n. 223), la circolare INPS 20 settembre 2019, n. 124 fornisce le istruzioni per la gestione del credito dell’Istituto.