La legge di bilancio 2018 ha introdotto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro in relazione alle assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato che decorre dal 1° gennaio 2018.
L’esonero spetta a condizione che l’assunzione riguardi giovani che non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa. La sua durata è di 36 mesi a decorrere dalla data di assunzione e nell’ipotesi in cui il lavoratore, per la cui assunzione è stato parzialmente fruito l’esonero, sia nuovamente assunto a tempo indeterminato da altri datori di lavoro privati, il beneficio è riconosciuto agli stessi datori per il periodo residuo utile alla piena fruizione, indipendentemente dall’età anagrafica del lavoratore alla data delle nuove assunzioni.
Le indicazioni per la fruizione dell’esonero contributivo sono riportate nella circolare INPS 2 marzo 2018, n. 40.
Per agevolare le verifiche del possesso dei requisiti richiesti, l’Istituto, con il messaggio del 9 maggio 2019, n. 1784, comunica di avere realizzato un aggiornamento dell’apposita utility, attraverso la quale i datori di lavoro, i lavoratori e i loro intermediari previdenziali possono acquisire, sulla base delle condizioni di aggiornamento delle basi dati interne ed esterne, le informazioni sullo svolgimento di rapporti di lavoro a tempo indeterminato instaurati precedentemente al 1° gennaio 2018 ovvero a decorrere da questa data.